La Leggenda di Dylan - Capitolo I

La Catastrofe

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  1. Klaus~
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    Il pezzo è ancora da vedere, i capitoli saranno abbastanza brevi, ma non pochi. Spero vi piaccia ^^

    Capitolo I - La Catastrofe
    La storia che sto per raccontarvi, risale alla seconda Era, dove la fantasia della gente era senza limiti: Streghe, draghi, licantropi, vampiri e mostri di ogni genere. Il giovane fortunato è Dylan. Un ragazzo che da piccolo ha perso entrambi i genitori a causa di un attacco da parte dei mercenari, fu adottato da una coppia di cacciatori, che lo allevarono e lo addestrarono. All'età di venti anni Dylan era un ragazzo alto un metro e ottantacinque circa, capelli neri lunghi fino alle spalle, e un fisico che quasi tutto il villaggio invidiava. La sua arma preferita era l'arco, un'arma che usava sempre per andare a caccia di cervi e ogni creatura che incrociava nel bosco. Dylan si era fatto una nomina rispettabile nel villaggio, tanto da entrare in un gruppo di cacciatori professionisti. Il gruppo era formato da circa dieci-venti persone uno più grosso dell'altro. Il capo del gruppo, Skjor era il più esperto e il più anziano ovviamente, si creò un rapporto di stretta amicizia fra i due, tanto che diventò presto il suo braccio destro. Le giornate erano sempre le stesse: il solito risveglio all'alba, dieci-venti kilometri di camminata verso il nord, dove si cacciava ogni creatura dalle medie dimensioni, e tanto, tanto idromele prima di andare a dormire. Ormai erano diventati quasi dei nomadi, anche se qualche volta rientravano nel villaggio per salutare i loro cari. Ma una notte cambiò tutto.
    Solita giornata, la caccia era andata a buon fine e il gruppo di cacciatori stavano festeggiando alla grande. Fra le chiacchere e le musichette cantate il baccano non era poco ma dei rumori in un cespuglio attirarono l'attenzione di Dylan. Si avvicinò lentamente, pensava che fosse un lupo, un cervo. Più si avvicinava, e più il ringhio dal cespuglio diventava forte. Due occhi rosso sangue apparvero nel buio e Dylan cercò di chiamare in tutti i modi il gruppo. Si sentirono diversi ululati, uno più forte dell'altro e si creò il silenzio subito dopo. I cacciatori afferrarono le armi in tutta velocità ma quegli occhi rossi ancora puntavano su Dylan, si guardarono per pochi secondi, si studiavano a vicenda, finché il ragazzo fu strattonato lontano dal cespuglio dal gruppo. Erano tutti in allerta, si sentivano ululati da ogni angolo, e poi di nuovo il silenzio. Dylan si girò per mezzo secondo e vide un licantropo arrivare dall'alto verso di loro. La bestia afferrò uno dei cacciatori e lo lanciò per aria, da lì sbucarono decine di licantropi da ogni angolo pronti per sbranare il gruppo. Quello che ci fu dopo fu indescrivibile: urla, schizzi di sangue, arti che volavano da ogni parte, Dylan era quasi in preda al panico, roteava il suo arco in cerca di un bersaglio ma erano troppo veloci. Si girò di scatto e uno di loro lo colpì talmente forte da scaraventarlo contro un albero. Alzò lo sguardo, non poteva fare altro che assistere alla carneficina.
    Sentì un dolore acuto nel fianco destro, abbassò lo sguardo e vide un morso molto pronfondo, cercò di rialzarsi, ma era ormai senza forze, e in balia del caos più totale, perse i sensi.

    Edited by vale_wolf96 - 26/5/2014, 15:34
     
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